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Sia che tu abbia un sito personale, un sito aziendale, un e-commerce o un sito editoriale probabilmente sei interessato a guadagnare grazie al tuo sito.
Questo ti avrà portato a scegliere un metodo di monetizzazione tra quelli più diffusi come ad esempio Google AdSense o Tradedoubler o sistemi meno noti ma più all’avanguardia come la native advertising o l’affiliate marketing. A prescindere dal sistema pubblicitario che hai scelto avrai comunque bisogno di tenere traccia delle performance delle tue campagne in modo da poter capire quali stanno funzionando meglio e dove poter ottimizzare.
Solitamente la maggior parte delle piattaforme di advertising offre dei sistemi di monitoraggio dei dati ma non sempre questi sistemi sono sufficienti ad ottenere kpi strategici. Ad esempio, se utilizzi una piattaforma di affiliate marketing, le statistiche che puoi trovare ti dicono quante visite il tuo sito ha portato al sito del merchant ma non sempre sono in grado di dirti quali sono i contenuti del tuo sito che hanno generato le visite che poi hanno convertito.
Per ovviare a queste carenze è possibile appoggiarsi a strumenti esterni di tracking come Google Analytics che, grazie all’integrazione con Google Tag Manager, ci permette di effettuare un monitoraggio avanzato delle interazioni degli utenti con il nostro sito.
Già in un mio articolo di qualche tempo fa ho spiegato come utilizzare Google Tag Manager per analizzare i click sui link esterni di un sito; questo sistema ci permette di capire quali sono i link maggiormente cliccati dai nostri utenti ed effettuare scelte strategiche sulle migliori posizioni dei link, gli anchor text più performanti ed i siti maggiormente visti.
Oggi vediamo invece come utilizzare Google Tag Manager per tracciare solo i link affiliati (e non tutti i click esterni) ed inviare di dati a Google Analytics per effettuare un’analisi più approfondita delle nostre campagne affiliate.
Come funziona il sistema di tracking dei link affiliati
Esistono vari modi per poter tracciare i link affiliati grazie a Google Tag Manager. Quello che vi mostro si basa sui seguenti 3 step:
- Identificare i link affiliati grazie ad una variabile tabella di ricerca che utilizza le espressioni regolari per intercettare i pattern dei nostri link e gli assegna un valore di output;
- Creare un attivatore che intercetta solo i click sui link che corrispondono al valore di output dei link affiliati;
- Inviare un evento a Google Analytics con le informazioni sui link affiliati cliccati (url del link cliccato e pagina dove si trova il link).
Identificare i link affiliati
Come prima cosa è necessario identificare la struttura di tutti i link affiliati che vogliamo tracciare. Solitamente i sistemi di affiliazione attribuiscono ad ogni publisher un url personalizzato che lo identifica in modo univoco.
Un esempio di link affiliato può essere www.sitoaffiliazione.it/?affiliate=1234 o www.sitoaffiliazione.it/?ref=1234 o ancora www.sitoaffiliazione.it/r1234/; purtroppo non esiste un sistema generale di gestire i link affiliati ed ogni piattaforma adotta un suo metodo.
Per poter gestire quindi i link di affiliazione tramite GTM è necessario identificare tutti i diversi link che vogliamo tracciare e capire la struttura di ognuno, ad esempio:
- www.sitoaffiliazione1.it/?ref=1234
- www.sitoaffiliazione2.it/?aff=1234
- www.sitoaffiliazione3.it/aff1234
Creare una Tabella Regex per i link affiliati
Una volta identificati i link di affiliazione possiamo raggrupparli insieme sfruttando una Variabile di Google Tag Manager, la Tabella delle Espressioni Regolari, che ci permette di mappare i nostri link partendo da dei valori di input (es: link 1, link 2, link 3, etc..) e restituendo uno o più valori in output.
In sintesi la nostra tabella sarà composta da tante righe quanti sono i link che vogliamo tracciare, ogni link viene cercato tramite un pattern (sfruttando le Espressioni Regolari – se non le conosci ti consiglio di leggere questo ottimo articolo di Giovanni Sacheli) e per ogni link matchato la tabella restituisce un valore univoco che decidiamo noi e che ci permette poi di identificare quei link come affiliati.
Per creare la tabella devi andare nella sezione Variabili e cliccare su Nuova e poi scegliere come tipo di variabile la Tabella delle Espressioni Regolari.
La tabella deve avere come variabile di input {{Click URL}} che è la variabile integrata di Google Tag Manager che identifica l’url del link cliccato. Nella tabella andranno poi inseriti su ogni riga dei valori di input a sinistra (che tramite le espressioni regolari identifica il pattern dei nostro link affiliati) e dei valori di output a destra (nel nostro caso un unico valore true).
Ogni riga contiene la regola per identificare il link affiliato. Se i link affiliati hanno tutti lo stesso pattern può bastare anche una sola riga.
Come valore predefinito (per tutti gli altri click sui link) impostiamo false.
Questo sistema fa un controllo su ogni link cliccato del sito (variabile Click Url) e gli assegna il valore true solo se il link corrisponde ad uno di quelli inseriti nella tabella. In tutti gli altri casi assegna false.
Creare un attivatore per i link affiliati
Ora che sappiamo se un link appartiene o meno alla lista dei link affiliati andiamo a creare l’attivatore per il nostro Tag Evento di Analytics.
Andiamo su Attivatori -> Nuovo e impostiamo come tipo di attivatore Clic – Solo link che viene abilitato su tutte le pagine del sito e attivato solo se la Variabile Tabella Regex Link Affiliati è uguale a True.
Creare il tag per inviare i dati a Google Analytics
A questo punto andiamo a creare il Tag Evento Google Analytics.
Andiamo su Tag -> Nuovo e come tipo di Tag impostiamo Universal Analytics con monitoraggio su Evento. Nelle sezioni Categoria, Azione ed Etichetta possiamo inserire i dati dei click che vogliamo passare a Google Analytics.
Nel mio caso ho scelto di tenere la Categoria fissa con l’informazione Link Affiliato e di compilare Azione ed Etichetta rispettivamente con l’url del link cliccato (per identificare quale sito affiliato è stato visitato) e con la path della pagina dove si trova il link cliccato (per capire quali contenuti del sito generano maggiori visite ai link affiliati).
Testare il corretto funzionamento
Una volta impostato il nostro Tag non ci resta che testarlo sfruttando la funziona Anteprima di Google Tag Manager che ci permette di simulare l’azione del click e vedere se i tag si scatenano correttamente.
Andate in una sezione dove si trova il vostro link affiliato, cliccate sul link (gtm.linkClick) e vedete se l’evento Analytics viene attivato correttamente.
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Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.
Ciao Stefano , molto utile l’articolo , anche se non conosco bene il TAG Manager.
In questi giorni sto avendo un problema con la tracciatura :
ho un problema su come inserire dei parametri personalizzati , con gli UTM , negli annunci remarketing di google ads che puntano su un ecommerce .
Questi sono i parametri che vorrei includere : utm_source=gs&utm_medium=retargeting&utm_campaign=gs092018
Andando su “Opzioni URL Annuncio” come devo fare per inserirli ?
Considerando che ho questi campi :
1) Modello di Monitoraggio
2)Suffisso URL Finale
3) Parametro Personalizzato
E’ corretto quando inserito in questo screen ? : https://ibb.co/hhBaXU
Grazie mille