Qualche giorno fa su Search Engine Land è uscita una notizia interessante riguardo un test che Google sta facendo per permettere ai proprietari di attività locali di tenere aggiornate le informazioni che riguardano il proprio business grazie all’implementazione di uno specifico Markup sul proprio sito.
Grazie a questo metodo, che per ora è in fase di test ed è riservato solo a poche aziende, le attività locali potranno aggiornare i dati presenti su Google relativi alla propria azienda (es: indirizzo, numero di telefono, orari di apertura e molto altro). Questo tipo di attività contribuisce in maniera rilevante alla cosiddetta Local Seo, ovvero l’ottimizzazione della visibilità per query con intenti di ricerca locale.
In pratica sarà sufficiente tenere aggiornate le informazioni sul sito ufficiale dell’attività e attendere che Google scansioni il sito per poter aggiornare il cosiddetto “Knowledge Panel“, cioè quella finestra che compare sulla destra della serp quando si effettua la ricerca di un’azienda (e non solo).
Come implementare il Local Business Markup grazie al GTM
Nella pagina ufficiale dedicata al Local Business Markup Google spiega come strutturare le informazioni da inserire sul proprio sito, quali sono i campi obbligatori e quali sono i parametri aggiuntivi che possono essere inseriti per arricchire le informazioni sulla propria attività come ad esempio i Place Actions (che permettono di inserire nel Knowledge Panel azioni di ingaggio con l’utente come una Prenotazione o un Appuntamento).
Per l’implementazione dei dati sul proprio sito Google consiglia di utilizzare il formato JSON-LD.
Arrivati a questo punto alcuni di voi saranno già pronti ad aprire il proprio client FTP. Fermi! Quello che vi sto per spiegare è un metodo che vi permette di aggiungere lo snippet del Local Business senza dover modificare nessun file… non solo, ma senza nemmeno dover nemmeno entrare nel vostro sito.
Per questa operazione ci basterà lavorare nell’interfaccia del Google Tag Manager.
[message type=”info”]Se non sapete cosa sia il GTM o non lo state utilizzando vi consiglio di leggere questo mio articolo.[/message]Una volta entrati nel vostro pannello GTM selezionate un Nuovo Tag-> Tag HTML personalizzato, inserite il codice JSON e fate click su Continua
Il codice che va inserito nel custom tag sostanzialmente è il codice che è fornito come esempio nella guida di Google adattato alle vostre esigenze e con dati della vostra azienda.
[message type=”warning”]Nel codice di esempio fornito da Google c’è solo la parte relativa alle informazioni, ricordatevi che nel tag personalizzato che andiamo a costruire dobbiamo inserire il tag relativo allo <script> json.[/message]Qui di seguito vi riporto un codice di esempio:
<script type="application/ld+json">// <![CDATA[ { "@context":"http://schema.org", "@type":"LocalBusiness", "name":"Nome Azienda", "address":{ "@type":"PostalAddress", "streetAddress":"Via Garibaldi, 1", "addressLocality":"Terni", "addressRegion":"TR", "postalCode":"05100", "addressCountry":"IT" }, "geo":{ "@type":"GeoCoordinates", "latitude":12.3456789, "longitude":12.3456789 }, "url":"http://www.tuosito.it/", "logo": "http://www.tuosito.it/img/logo.png", "email": "email@tuosito.it", "telephone":"+390123456789", "description": "Qui va la descrizione dell'azienda.", "openingHoursSpecification":[ { "@type":"OpeningHoursSpecification", "dayOfWeek":[ "Monday", "Tuesday", "Wednesday", "Thursday", "Friday" ], "opens":"07:30", "closes":"19:00" }, { "@type":"OpeningHoursSpecification", "dayOfWeek":[ "Saturday" ], "opens":"08:00", "closes":"12:00" } ], "sameAs" : [ "https://it-it.facebook.com/tuafanpage"] } // ]]></script>
Una volta inserito il codice dovete scegliere quando/dove attivare il tag; nel nostro caso lo implementiamo in tutte le pagine del sito.
A questo punto non ci resta che salvare e testare se abbiamo fatto tutto correttamente. Entriamo in modalità anteprima del GTM cliccando sulla freccia a fianco del pulsante Pubblica e selezioniamo Anteprima. Ora entriamo sul nostro sito web che verrà caricato con una finestra aggiuntiva con le informazioni del Tag Manager.
Se abbiamo fatto tutto correttamente ci viene segnalato che il nostro tag è attivo sulla pagina; navighiamo anche altre pagine per vedere che il tag venga sempre attivato.
Ora possiamo pubblicare e fare un ultimo controllo sulla correttezza del nostro tag. Andiamo sul sito di validazione dei dati strutturati di Google e clicchiamo sul link “recupera url”, digitiamo il nostro sito e clicchiamo su “Recupera e convalida”.
Se il nostro codice è corretto ci verrà segnalato “Nessun problema” altrimenti ci verranno indicati gli errori da correggere per validare il markup.
Grazie a questo semplice sistema abbiamo inserito i dati strutturati relativi al Local Business. Per ora questi dati vengono sostanzialmente ignorati da Google ma probabilmente nel prossimo futuro saranno uno dei metodi privilegiati per comunicare informazioni aggiornate della nostra azienda al motore di ricerca.
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Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.