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Ogni campagna Ads ha bisogno di tempo per essere impostata correttamente: serve tempo per l’analisi, per la lavorazione e per la gestione. Quando si tratta di lavorare su diverse campagne o di incastrare varie attività il fattore temporale diventa fondamentale e risparmiare qualche ora può rivelarsi indispensabile per ottimizzare il proprio lavoro.
In AdWords esistono vari strumenti che ci aiutano ad ottimizzare il tempo permettendoci di velocizzare quelle che sono le operazioni manuali e liberare risorse per tutte quelle che sono analisi strategiche. Per esempio l’Editor di AdWords ci permette in pochi click di clonare intere campagne o modificare massivamente una lista di parole chiave.
Un altro sistema molto utile è quello delle regole automatizzate, ovvero una serie di impostazioni gestibili dal pannello Google Adsche ci permettono di apportare modifiche in modo automatico alle nostre campagne, in base alle condizioni scelte. Con le regole automatizzate è possibile modificare lo stato degli annunci, il budget, le offerte e molti altri parametri semplicemente impostando delle condizioni (se succede questo -> fai questo). Per ogni utente che opera in un account Google Ads è possibile impostare fino a 100 regole per la gestione delle operazioni automatizzate.
Ma facciamo qualche esempio per capire cosa è possibile fare:
Come impostare le regole automatizzate Ads
Le regole automatizzate sono gestibili dal pannello Google Ads semplicemente cliccando sul bottone “Automatizza” presente in quasi tutte le sezioni del nostro pannello.
A seconda dell’elemento per cui vogliamo impostare la regola dobbiamo cliccare su corrispondente bottone di automatizzazione (es: voglio impostare regole per le kw, clicco sul bottone automatizza nella sezione Parole Chiave).
Una volta impostate le regole automatizzate vengono inserite all’interno della sezione Operazioni Collettive -> Regole automatizzate da dove è possibile attivare o disattivare ciascuna regola oltre a controllare i log per monitorare che l’esecuzione delle varie regole sia corretta.
Regola 1 – pianifica gli annunci per offerte speciali
Immaginiamo di voler lanciare un’offerta speciale da promuovere per la nostra campagna e che l’offerta sarà attiva durante un periodo temporale limitato. Dovremmo ricordarci di preparare l’offerta, creare l’annuncio e attivarlo solo nel momento in cui parte realmente l’offerta (e se fosse di notte? o mentre siamo in ferie?). Più semplicemente possiamo preparare il nostro annuncio, inserire una label specifica per riconoscerlo e impostare una regola su quando attivarlo e quando disattivarlo.
Regola 2 – metti in pausa Gruppi di Annunci che non convertono e che incidono sulla spesa
In una campagna possono esserci dei Gruppi di Annunci che hanno scarse performance rispetto agli obiettivi di campagna. Sulla base di kpi specifici possiamo fermare in maniera automatica i gruppi di annunci che ci fanno consumare budget ma non convertono.
Regola 3 – metti in pausa Parole Chiave che non performano correttamente
Come per i GDA l’analisi sule performance deve essere svolta anche sulle singole parole chiave ma in questo caso più che le conversioni potremmo sfruttare alcune metriche importate da Analytics (se i nostri account sono collegati) per capire quali parole chiave stanno lavorando bene e quali meno. Sulla base delle medie del nostro sito (frequenza di rimbalzo, durata media sessione e pagine viste) possiamo impostare dei parametri per fermare quelle parole chiave che hanno scarsi rendimenti.
Oltre a questi 3 suggerimenti con le regole automatizzate potete gestire in modo semplice alcune delle attività che oggi fate manualmente; il limite è la vostra fantasia.
Come sempre interessantissimo articolo! Grazie che condividi con noi comuni mortali le tue esperienze!!
Grazie davvero!