Con Google Analytics 4 è possibile effettuare delle analisi sul comportamento degli utenti in modo molto più approfondito rispetto a quanto era possibile fare con Universal Analytics.
Grazie al Report Esplorazioni si possono realizzare dei rapporti approfonditi ed ottenere informazioni dettagliate combinando una serie di attributi e metriche; una delle esplorazioni che ritengo più interessanti, oltre a quelle che già conoscevamo con Universal (come la Canalizzazione), è l’Esplorazione del percorso con cui è possibile creare un grafico ad albero grazie quale visualizzare i percorsi che compiono gli utenti sul nostro sito web o sulla nostra app.
In questo post ti mostro come utilizzare un Report Esplorazione del percorso per vedere i principali step che compiono i tuoi utenti per arrivare ad una conversione.
Come prima cosa andiamo nella sezione Esplora e selezioniamo il report Esplorazione del percorso.

Di default Google Analytics ci mostra un’esplorazione a 3 passaggi partendo dall’evento session_start; per visualizzare i passaggi successivi degli utenti basta cliccare in un punto dati del grafico che tecnicamente si chiama “nodo“.

Cliccando sui diversi nodi è possibile esplorare i vari percorsi di navigazione degli utenti ed avere un report a più passaggi per un totale di massimo 10 nodi (nella documentazione ufficiale di GA4 è scritto 20, ma personalmente non sono mai riuscito ad andare oltre il 10°). Di base quindi GA4 imposta un punto di partenza dal quale si può analizzare il percorso in sequenza temporale; cliccando però sull’opzione “Ricomincia” è possibile creare un percorso al contrario partendo da un punto finale invece che dall’inizio.
Qual’è il vantaggio? Che partendo dalla fine e selezionando come punto finale una delle nostre conversioni è possibile analizzare i principali percorsi di conversione degli utenti (cosa che sarebbe piuttosto complessa da fare partendo dall’inizio).
Una volta cliccato su “Ricomincia” andiamo quindi a selezionare punto finale e poi nome evento.

Tra gli eventi disponibili dobbiamo individuare l’evento di conversione che ci interessa analizzare, ad esempio nel mio caso, la compilazione di un form di contatto. Una volta selezionato l’evento il grafico ci mostrerà come punto finale il nome del nostro evento e poi a sinistra il penultimo nodo prima della conversione impostato di base su “Nome evento”.
Per capire meglio il percorso che fanno i nostri utenti, piuttosto che visualizzare il nome dell’evento può essere utile visualizzare il Nome della pagina. Per farlo basta cliccare sul menù a discesa dove compare Nome evento e selezionare Titolo pagina e nome schermata.

Cliccando sui vari nodi del grafico è possibile ripercorrere al contrario il percorso che hanno fatto gli utenti prima di arrivare alla conversione e capire ad esempio quali sono le pagine di ingresso che poi portano alla conversione ed analizzare la lunghezza medio del percorso che compiono gli utenti prima di convertire.

Sempre nell’ottica di approfondire i percorsi che compiono gli utenti e la provenienza è anche possibile filtrare il grafico di esplorazione aggiungendo dei segmenti di pubblico e capire ad esempio quali sono i canali di acquisizione più performanti o quali i dispositivi che convertono meglio.

Per visualizzare meglio i percorsi di conversione e sfruttare al massimo la visualizzazione in nodi offerta da GA4 ti consiglio di utilizzare la spunta “Visualizza solo nodi unici” presente nel menù di sinistra “Impostazione scheda”a che ti permette di visualizzare un singolo nodo per ogni pagina anche se l’utente ha effettuato più eventi sulla stessa pagina (es: scroll, clic, etc..). In questo modo avrai una visualizzazione più lineare del percorso di conversione.
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Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.