Indice dell’articolo
Che cos’è e come funziona Yandex Metrica
Anche se poco conosciuto in Italia, Yandex Metrica, con oltre 8 milioni di installazioni attive su siti web in tutto il mondo, rappresenta uno dei principali strumenti per la web analytics.
Oltre a funzioni più “tradizionali” per l’analisi web molto simili a quelle di Google Analytics, Yandex Metrica integra nella sua suite alcuni strumenti molto interessanti come le mappe di calore e la registrazione delle sessioni degli utenti. Queste funzioni, insieme ad un’interfaccia molto intuitiva e ad un sistema di reporting avanzato, rendono questo strumento un must have nella cassetta di attrezzi di qualsiasi marketer.
In questo articolo vediamo come funziona Yandex Metrica e come si può sfruttare al meglio grazie all’utilizzo in combinazione con Google Tag Manager.
Come installare Yandex Metrica con Google Tag Manager
Per installare Yandex Metrica sul tuo sito come prima cosa devi registrarti alla piattaforma creando da zero un account o sfruttando il social login con il tuo account Google, Facebook o Twitter.
Una volta che hai effettuato il login ti verrà chiesto di aggiungere il tuo primo Tag (ogni tag corrisponde ad un sito web).
Dovrai inserire:
- Il nome del Tag (per riconoscere il sito tracciato);
- L’url del sito (senza http o https);
- La Time Zone;
- Dovrai spuntare la casella Sessione Replay, scroll map e form analysis per abilitare le funzioni avanzate di YM;
- Dovrai accettare tutti i Termini di Utilizzo della piattaforma (ricorda di aggiornare la tua Cookie Policy e Privacy Policy).
Una volta completata la registrazione ti verrà chiesto in quale modo vuoi installare Yandex Metrica.
Seleziona quindi Tag management systems per configurare l’installazione con Google Tag Manager.
A seconda della tipologia di sito web dove andrai ad installare Yandex Metrica dovrai selezionare alcune opzioni di configurazione:
- Ecommerce: nel caso tu voglia integrare i dati relativi al tuo ecommerce dovrai indicare il nome del dataLayer che passa i dati a YM;
- Content Analysis: analisi che mostra quali sono le tipologie di contenuti che generano maggiore engagement da parte degli utenti. Per utilizzare questa funzione il tuo sito deve contenere dei markup a scelta tra Microdati o JSON di Schema.org o OpenGrapg (dovrai indicare quale markup utilizzi nell’apposito campo);
- Infine nelle impostazioni aggiuntive dovrai indicare la valuta utilizzata nel sito, il tempo di timeout di una sessione ed eventuali integrazioni aggiuntive.
Una volta configurate tutte le impostazioni non ti resta che copiare il codice fornito da Yandex Metrica e utilizzarlo in un Custom HTML Tag in Google Tag Manager.
Entra in Google Tag Manager e vai in Tag -> Nuovo -> HTML Personalizzato. Incolla il codice di Yandex Metrica e seleziona come attivatore Tutte le pagine (All Pages).
A partire da questo momento Yandex Metrica inizierà a collezionare i dati del tuo sito e riuscirai a vedere i primi dati nella Dashboard.
Come tracciare le conversioni di Yandex Metrica con Google Tag Manager
Come Google Analytics anche Yandex Metrica ha una funzione che permette di tracciare gli obiettivi importanti che gli utenti compiono sul tuo sito.
Grazie alle funzione di registrazione delle sessioni è possibile analizzare l’intero percorso di conversione che un utente compie dal momento in cui entra sul sito fino al momento in cui compila un form o clicca su un bottone di chiamata.
Per tenere traccia delle conversioni è necessario però configurare quelle che in Yandex Metrica vengono definiti Goal conversions e anche in questo caso ci viene in aiuto Google Tag Manager.
Come prima cosa vai nella sezione Tag -> Settings -> Goal e clicca sul bottone Add goal.
A questo punto ti verrà chiesto il tipo di conversione che vuoi monitorare. Esistono 6 tipologie di conversioni:
- Page Depth (profondità di pagina): puoi impostare la lunghezza del percorso che l’utente deve compiere sul sito per scatenare la conversione (es: utenti che visitano almeno 4 pagine);
- Page View (pagina visualizzata): puoi impostare un url specifico o una serie di url (anche attraverso regex) che deve visitare l’utente per scatenare la conversione (es: thank you page);
- Evento Javascript: puoi impostare un evento JS che si attiva nel momento in cui l’utente effettua la conversione (lo vediamo sotto);
- Multi step goal (Conversione multi step): puoi impostare una sequenza con un massimo di 5 step basata su diversi url che l’utente deve visitare;
- Click on phone number (clic su un numero di telefono): puoi impostare la conversione sul clic dell’utente su tutti o su specifici numeri di telefono presenti sul sito (l’evento si scatena al clic su un link contenente un tel:);
- Clic on email (clic su email): puoi impostare la conversione sul clic dell’utente su un indirizzo email o su specifici indirizzi email presenti sul sito (l’evento si scatena al clic su un link contenente un mailto:).
Le conversioni 1, 2, 4, 5 e 6 sono molto intuitive da comprendere e semplici da configurare mentre la conversione 3 è quella che risulta più flessibile e torna utile in tutti quei casi non compresi nelle altre tipologie di obiettivi, come ad esempio la compilazione di un form di contatti che non reindirizza ad una Thank You Page.
In questo caso ci viene utile la conversione Javascript Event veicolata tramite Google Tag Manager.
Facciamo l’esempio di voler tracciare un form di contatti sul tuo sito che dopo essere stato inviato fa comparire un messaggio personalizzato sulla pagina.
Come prima cosa in Yandex Metrica crea un Goal di tipo Javascirpt Event ed assegnagli un nome ed un ID goal.
Poi vai in Google Tag Manager e crea un Tag HTML personalizzato dove andrai ad incollare lo snippet di codice relativo al goal Yandex Metrica inserito all’interno di uno <script>.
Come attivatore seleziona quello più adatto a tracciare il tuo specifico form di contatto.
Come utilizzare i rapporti Yandex Metrica per l’analisi di un sito
Una volta che hai configurato Tag e Goal il tuo Yandex Metrica è pronto ad acquisire tutte le informazioni necessarie per monitorare al meglio il comportamento degli utenti sul tuo sito web.
Nella Dashdoard principale trovi una panoramica dei KPI principali del tuo sito con informazioni come Utenti, Nuovi Utenti, Sorgenti di Traffico, Tempo medio di permanenza sul sito, Pagine visitate, Frequenza di rimbalzo e molto altro con la possibilità di analizzare diversi intervalli temporali, confrontarli con il passato e personalizzare la Dashboard con i widget che ritieni più utili alla tua analisi.
Nella sezione Reports è possibile analizzare un singolo rapporto (Sorgenti, Traffico, Parole chiave, etc..) creando segmenti di utenti (es: solo traffico paid) e confrontando le metriche ed i singoli segmenti nel tempo.
Nei grafici è possibile inserire note per tenere traccia dei cambiamenti importanti avvenuti sul sito ed è possibile personalizzare le colonne delle tabelle aggiungendo le metriche più interessanti.
Fino a qui, mi dirai, nulla di nuovo rispetto a Google Analytics. Ma andando avanti nello scorrere gli strumenti disponibili in Yandex Metrica troverai i rapporti Maps e Session Replay.
Nella sezione Maps puoi analizzare il comportamento degli utenti sul tuo sito grazie a delle mappe di calore che possono scendere nel dettaglio di:
- Link Map: per vedere quali sono i link più cliccati dagli utenti;
- Click Map: per vedere quali sono le aree del sito che gli utenti cliccano di più;
- Scroll Map: per vedere fino a che punto della pagina scrollano gli utenti;
- Form Analysis: per vedere come interagiscono gli utenti con i form di contatto sul sito.
Tutti i dati dei clic sono analizzabili come aggregato o vedendo le differenze tra diverse sorgenti di traffico (es: paid contro organico) o diverse tipologie di utenti (nuovi e di ritorno).
Un’altra funzione essenziale di Yandex Metrica è la Session Replay dove puoi vedere una vera e propria registrazione del comportamento dell’utente.
Andando in Session Replay trovi una lista di tutte le sessioni registrate con il dettaglio della provenienza del traffico (paid o non paid), la nazione, il dispositivo, il sistema operativo, la durata della sessione e le pagine viste. Inoltre puoi personalizzare le colonne scegliendo i dati che ritieni più opportuni e filtrare sulla base dei segmenti che vuoi analizzare (es: solo traffico proveniente da una specifica campagna a pagamento).
Cliccando sul bottone Play in corrispondenza di una visita è possibile vedere una registrazione della sessione dell’utente con all’interno di uno schermo che simula il dispositivo di navigazione in modo da analizzare ogni singolo step del percorso di navigazione e capire eventuali criticità o frizioni nel funnel di conversione che sarebbe impossibile verificare in altri modi.
Oltre ai report nativi di Yandex Metrica per creare delle dashboard evolute è anche possibile utilizzare Google Data Studio in combinazione con Supermetrics; integrando i dati di Yandex Metrica tramite l’apposito connettore disponibile in Supermetrics è possibile realizzare un report che combina diversi fonti di dati come ad esempio Google Ads, Google Anaytics e Yandex Metrica.
Articoli correlati
Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.