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L’Email Marketing, nonostante quel che si dica, rappresenta ancora oggi un importantissimo canale di marketing con dei considerevoli vantaggi per chi lo utilizza:
Ma come ogni altra campagna di marketing una campagna di Email Marketing deve seguire delle regole per essere efficace e raggiungere gli obiettivi.
Le Regole di una Buona Campagna di Email Marketing
Rispetto al passato oggi la mail è un mezzo efficace per raggiungere i potenziali clienti solo se utilizzata nel modo giusto. Questo nuovo approccio è dovuto in particolar modo al fatto che per troppo tempo gli utenti sono stati letteralmente “bombardati” da comunicazione pubblicitarie di tutti i tipi basate su campagne che giocavano su un invio massiccio e indifferenziato di email a migliaia di contatti.
Questo sistema, oltre a violare la privacy delle persone (oggi esistono regole rigide), ha contribuito alla percezione della mail pubblicitaria come puro spam, tant’è che molti client di posta (tra cui Gmail) hanno iniziato a differenziare la inbox tra cartella primaria e promozioni.
Per evitare che i nostri messaggi di posta vengano considerati spazzatura è fondamentale seguire delle regole:
- Differenziate le liste di utenti e create messaggi con contenuti personalizzati (non tutti i nostri utenti sono interessati alle stesse informazioni, cercate di capire cosa interessa al vostro potenziale cliente e inseritelo in una lista dedicata);
- Impostate con una comunicazione one to one. Ogni vostro contatto è una persona ed ha un nome ed un cognome; cercate di conoscere più informazioni possibili sul vostro contatto (facendolo a step) e quando inviate un messaggio chiamate le persone per nome e scrivete contenuti dedicati;
- Analizzate i dati e modificate il tiro. Tracciate tutto il possibile e cercate di capire come gli utenti entrano in contatto con voi, a cosa sono interessati, dove cliccano e cosa leggono. In questo modo potete capire se la vostra strategia funziona e se serve potete aggiustare il tiro della vostra comunicazione per massimizzare i ritorni.
- Attenti alla Privacy. Abbiate cura della vostra lista; date sempre la possibilità all’utente di sapere perché riceve la vostra email e dategli la possibilità di disiscriversi dalla vostra lista… e più in generale evitate di fare stalking!
MailChimp: Strumento (gratuito) di Email Marketing
Esistono vari tool che vi permettono di gestire campagne di email marketing ma tra tutti quelli che ho provato mi sento di consigliarvi Mailchimp. Anche nel suo piano gratuito (fino a 2000 iscritti e 12000 email al mese) questo strumento è eccezionale per creare ottime campagne mailing.
Con Mailchimp potete:
Una volta che vi siete registrati a Mailchimp dovrete creare la vostra prima lista che farà da contenitore agli iscritti del vostro sito.
Integrare Mailchimp e WordPress
Anche se Mailchimp permette di lavorare con la semplice integrazione di snippet di codice sul vostro sito, esistono vari plugin che permettono di semplificare ulteriormente la creazione e gestione di moduli di iscrizione.
In particolare vi suggerisco Easy Form for Worpress by Ikes:
Una volta che avete installato il plugin su wordpress andate sull’amministrazione del Plugin.
Una volta che avrete inserito la chiave di sicurezza API che trovate su Mailchimp -> Account -> Extras – > Api Key -> Create a Key) nella sezione Setting del vostro plugin potete creare il vostro primo modulo di iscrizione dalla sezione Opt-in Forms.
Dalla sezione Form Builder potete impostare i campi che volete far comparire nel vostro form; il consiglio è di mantenere un numero minimo di campi (anche solo nome ed email) che potrete poi ampliare in seguito.
Una volta creato il vostro modulo non vi resta che inserirlo all’interno del vostro sito web grazie all’apposito shortcode.
Il modulo è integrabile in qualsiasi sezione del sito semplicemente incollando all’interno dell’html della pagina o del widget lo shortcode.
Creare una campagna mail con Mailchimp
Ora che avete integrato Mailchimp e Worpress potete creare la vostra prima newsletter (non appena avete popolato la vostra lista con qualche nominativo).
Andate su Mailchimp -> Campaign -> Create Campaign, scegliete il tipo di campagna (Regular Campaign va bene all’inizio), scegliete la lista a cui inviare la mail.
Ora potete selezionare le impostazioni della campagna
Ed i tracciamenti.
A questo punto non vi resta che scegliere il template da utilizzare per la vostra campagna, impostare i contenuti ed il gioco è fatto.
Tracciare Mailchimp con Google Analytics
Oltre agli insights interni di Mailchimp questa piattaforma di email marketing offre una perfetta integrazione con Google Analytics.
I dati che vi consiglio di tracciare sono due:
Per il primo tracciamento (delle iscrizioni) vi consiglio di impostare il parametro “redirect on submission” presente all’interno della sezione “Form Settings” del plugin Easy Forms. Una volta scelta una pagina di destinazione del vostro form di iscrizione potete impostare questo url come obiettivo all’interno del vostro account Google Analytics.
Per il tracciamento dei link in Google Analytics invece dovete recarvi all’interno della sezione Setup della vostra campagna Mailchimp e spuntare l’opzione “Google Analytics link tracking” scegliendo un nome per il titolo della vostra campagna.
I dati degli utenti che arrivano al vostro sito cliccando sulla vostra mail vengono visualizzati all’interno del vostro account GA nella sezione Acquisizione -> Campagne
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