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Se utilizzi WordPress come CMS per la realizzazione dei tuoi siti web avrai sicuramente installato un plugin dedicato alla SEO e molto probabilmente questo plugin è Yoast SEO; anche io da anni ormai utilizzo Yoast per i miei progetti e sinceramente non ho mai cercato un’alternativa, finché non mi sono imbattuto per puro caso in Rank Math SEO.
Di solito sono molto scettico all’adozione di nuovi strumenti a meno che non ci sia una valida ragione che solitamente riguarda il fatto che o il vecchio tool non è più funzionante/aggiornato o il nuovo strumento è veramente innovativo e supera di gran lunga le prestazioni del concorrente.
Nel caso di Rank Math SEO, analizzando le caratteristiche che sono presentate nel sito ufficiale, ho voluto fare una prova considerando che Rank Math sembrava avere ottimi motivi per superare le funzionalità di Yoast (e non solo):
- Rank Math integra in un unico plugin diverse funzionalità SEO che solitamente vengono gestite da plugin differenti (nel mio caso Sitemap, Title, etc con Yoast, gestione dei redirect 301 con Redirection e gestione dei link rotti con Broken Link Checker);
- La facilità di migrazione delle impostazioni SEO da Yoast a Rank Math SEO è veramente disarmante grazie allo strumento one click importer;
- Rank Math dispone di una lista importante di funzionalità per la SEO (anche se alcune disponibili solo nella versione a pagamento) e molte altre in “cantiere”.
Se ti ho incuriosito e anche tu vuoi testare Rank Math SEO in questa guida ti spiego come migrare da Yoast SEO a Rank Math SEO verificando che il passaggio avvenga senza problemi e nel miglior modo possibile.
Installazione e Configurazione di Rank Math SEO
Come prima cosa per poter utilizzare Rank Math Seo, dopo averlo scaricato dal sito ufficiale o dal repository WordPress, dovrai registrare un account gratuito e connetterlo al sito dove hai installato il plugin.
Una volta collegato il Plugin al tuo account dalla Dashboard principale di Rank Math SEO potrai iniziare il processo di configurazione in 2 diverse modalità:
- Easy: ti permette di configurare in modo guidato alcuni dei moduli più utilizzati di Rank Math SEO;
- Advanced (che ti consiglio di scegliere): ti permette di configurare nel dettaglio tutte le funzionalità di Rank Math dedicate alla SEO.
Una volta che avvi il processo di configurazione ti verrà presentato un percorso a step attraverso il quale potrai decidere le funzionalità da attivare o meno sul tuo sito web.
Come primo passaggio, se sul tuo sito ci sono dei plugin per i quali Rank Math SEO va a sostituire le attività (es: Yoast, All In One SEO, Redirection), il sistema ti chiederà se vuoi importare dati e configurazioni da questi plugin; in pratica con un semplice clic avrai la possibilità di non perdere lo storico del tuo sito e mantenere attivi tutti quei parametri che servono all’ottimizzazione del sito.
Una volta terminato il processo di importazione Rank Math SEO ti indicherà che l’attività è terminata e ti farà una lista dei task svolti tra cui la disattivazione dei plugin di cui hai scelto di importare le impostazioni.
Andando avanti è il turno della sezione Your Site dove dovrai indicare al Plugin quale configurazione base di Schema.org assegnare al tuo sito (es: Sito Personale, Sito di un’Attività, etc..); Rank Math SEO si occuperà di creare lo snippet di codice relativo ai dati strutturati che hai scelto.
Sempre in questa sezione dovrai selezionare l’immagine relativa al logo da mostrare su Google e l’immagine di default da utilizzare per la condivisione sui Social Network
Passando allo step successivo Search Console potrai collegare a Rank Math SEO sia il tuo profilo Google Search Console che il tuo profilo Google Analytics (solo se non hai già installato Google Analytics tramite altri sistemi).
Per collegare Search Console dovrai autorizzare Rank Math SEO ad accedere al tuo profilo Google e scegliere la proprietà per la quale collegare il plugin.
Andando al passaggio successivo è il momento di impostare la Sitemap xml del tuo sito; in questa sezione puoi decidere quali tipologie di Articoli, Pagine, Categorie e Tag inserire di default nella sitemap e quali invece escludere.
Nell’ultima sezione del wizard dedicata all’Ottimizzazione avrai la possibilità di attivare o meno 3 interessanti funzioni:
- Inserire il Noindex alle categorie e agli archivi di tag privi di contenuto;
- Inserire l’attributo Nofollow a tutti i link in uscita;
- Aprire tutti i link esterni in una nuova finestra.
A questo punto sei arrivato all’ultimo step della configurazione base di Rank Math SEO; non ti resta che cliccare su Setup Advanced Options per passare alle impostazioni avanzate.
In questa sezione potrai decidere le configurazioni avanzate di Rank Math SEO. La prima configurazione avanzata si chiama Role Manager e ti permette di impostare la tipologia di utenti WordPress che hanno accesso alle impostazioni di Rank Math SEO. Se gestisci un sito personale non hai bisogno di attivare questa funzione, se invece gestisci un sito multi utente ti può essere comoda per decidere chi può accedere e modificare le informazioni che riguardano la SEO del sito.
Come secondo step della configurazione avanzata puoi impostare 2 funzioni molti utili e che ti permettono di sostituire dei plugin esterni come Broken Link Checker e Redirection.
La prima funzione è il 404 Monitor che è un controllo permanente sui link rotti che Rank Math SEO effettua sul tuo sito. La seconda funzione è un sistema di redirect 301 che ti permette di effettuare dei reindirizzamenti basati su regole (es: se trova un 404 reindirizza alla home page) o manuali.
Il terzo step della configurazione avanzata ti permette di impostare la tipologia di Markup Schema.org da assegnare agli articoli del sito, alle pagine e agli altri eventuali tipi di contenuto (in una prima fase avevamo già impostato il tipo di Markup da assegnare all’intero sito). In questo modo puoi decidere quali tipologie di dati strutturati indicare a Google per ogni tipo di contenuti che pubblichi. Questa impostazione è disponibile e configurabile anche a livello di singolo articolo/pagina.
Una volta terminata la configurazione avanzata verrai reindirizzato alla dashboard principale di Rank Math SEO dove potrai vedere in un’unica interfaccia le varie funzionalità che sono attive nel tuo sito.
Disattivazione Plugin Superflui
Terminato il setup di Rank Math SEO è il momento di passare al controllo dei plugin. Come prima cosa devi verificare, nel caso in cui hai importato i dati da altri plugin come Yoast, se questi sono stati correttamente disattivati dal sistema automatico di Rank Math SEO. Se non lo fossero, procedi a disattivarli.
In secondo luogo dovrai procedere alla disattivazione manuale dei plugin che non ti servono più perché sostituiti dalle funzioni di Rank Math SEO, ma che allo steso tempo non rientrano nei plugin con il sistema di one click import, come ad esempio Broken Link Checker.
Controllo del funzionamento degli strumenti
Ora è arrivato il momento di verificare che tutti gli strumenti di Rank Math SEO funzionino correttamente; 2 controlli che ti consiglio di fare sono:
- la verifica dei redirect 301;
- la verifica della sitemap.xml.
Nel primo caso devi aver prima esportare da Redirection la lista dei redirect attivi sul tuo sito; una volta sostituito Redirection con Rank Math SEO ti basta effettuare un controllo a campione sui reindirizzamenti che c’erano prima per verificare che siano ancora attivi e funzionanti.
Per controllare la sitemap ti sarà sufficiente recarti all’indirizzo sitemap.xml o sitemap_index.xml e verificare che ci siano i link corretti alle diverse risorse che hai impostato tramite Rank Math SEO.
Verifica della migrazione
Adesso che hai terminato la migrazione dal tuo vecchio plugin SEO a Rank Math SEO come puoi verificare se il tuo sito ha subito effettivamente dei miglioramenti? Beh come prima cosa devi assicurarti che non abbia subito dei peggioramenti di visibilità!
Quando effettui il cambio di plugin ti consiglio di segnarti la data (puoi anche fare un’annotazione su Google Analytics) e a distanza di un periodo sufficientemente lungo (30 o 60) giorni effettuare un controllo tramite la sezione rendimento di Search Console per controllare se:
- Dal momento del cambio di plugin in poi c’è stato un peggioramento delle performance soprattutto in termini di impressioni totali e posizione media del tuo sito;
- Se confrontando l’intervallo di tempo dal cambio di plugin per 30/60 giorni con lo stesso intervallo dell’anno scorso noti dei peggioramenti in termini di posizione media del sito.
Se il trend è stabile se non addirittura in miglioramento vuol dire che sei sulla buona strada e che la migrazione è avvenuta correttamente. Da questo momento in poi puoi iniziare a sfruttare al massimo le potenzialità di Rank Math SEO per migliorare la visibilità del tuo sito web su Google e sugli altri motori di ricerca.
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Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.