Indice dell’articolo
Per chi si occupa di marketing digitale Google e Facebook rappresentano i due leader assoluti in ambito pubblicitario:
- Facebook conta 2,41 miliardi di utenti attivi mensilmente in tutto il Mondo (fonte Statista);
- Google ha una quota di mercato globale nella ricerca del 92,96% (fonte Statcounter).
In pratica ogni azienda di qualsiasi dimensione, settore e zona geografica che sia interessata a raggiungere i propri potenziali clienti tramite il web ha probabilità altissime di trovarli su Google o Facebook (o ancora meglio, su entrambi).
Anche se le 2 piattaforme di Advertising, prese singolarmente, sono un ottimo modo per fare attività di marketing se utilizzate insieme diventano strumenti davvero potenti per raggiungere obiettivi ambiziosi. Quando parlo di “utilizzarle insieme” non intendo di fare campagne su entrambe le piattaforme con logiche e impostazioni differenti, ma piuttosto di pensare una strategia condivisa che permetta di far lavorare i due canali in maniera sinergica, sfruttando le peculiarità di ciascuno.
Nell’ambito della promozione Facebook e Google lavorano con modalità sostanzialmente differenti:
- Da una parte Google agisce in ottica Pull (è l’utente che cerca un prodotto o un servizio e “attira” a se la pubblicità);
- Dall’altra Facebook opera in ottica Push (l’utente si trova su Facebook per svariati motivi e l’inserzionista “spinge” verso di lui la propria comunicazione).
Anche se l’esempio sopra è riduttivo (Google ad esempio funziona anche come strumento di Push Marketing con le campagne Display) rende bene l’idea di come le due piattaforme sono differenti tra di loro ma nel complesso offrono l’opportunità alle aziende di presidiare degli spazi dove si trovano i loro potenziali clienti in diversi momenti del proprio percorso di acquisto.
Far lavorare Google e Facebook in Sinergia
Abbiamo detto che utilizzare le due piattaforme singolarmente permette di ottenere una maggiore visibilità, utilizzarle insieme in maniera sinergica permette di sfruttarne a pieno le caratteristiche.
Faccio un esempio concreto di quello che si può fare.
Ho accennato prima al fatto che su Google l’utente cerca attivamente un servizio / prodotto quindi è in una fase avanzata del proprio percorso decisionale. Su Facebook potrei provare a raggiungere la stessa tipologia di utente incrociando interessi, target socio demografici ed altri parametri ma difficilmente posso raggiungere chi ha una specifica intenzione di acquisto.
… a meno che non sfrutto i dati acquisiti da una piattaforma (es. Google) per lavorare poi su Facebook con un’attività di Remarketing.
In questo articolo ti spiego come creare un Audience Facebook a partire dai dati di una campagna Google Ads per poi impostare una campagna di Remarketing su Facebook.
Sfruttare i parametri UTM per monitorare il traffico Google Ads
Come prima cosa dobbiamo inviare a Facebook i dati sugli utenti che raggiungono il nostro sito (o landing page) tramite una campagna Google Ads.
Per farlo abbiamo due possibilità:
- O vincoliamo il traffico della nostra campagna Google Ads su una specifica Landing Page dove non arrivano altre tipologie di utenti (più veloce ma meno pratico);
- O sfruttiamo i parametri UTM (Urchin Tracking Module) per identificare il traffico in entrata specifico proveniente da Google (quello che utilizzeremo).
In entrambi i casi il requisito è avere il Pixel Facebook installato sul proprio sito web e monitorare correttamente visite e conversioni.
All’interno del nostro pannello Google andiamo in:
- Impostazioni;
- Selezioniamo la campagna che ci interessa (o il gruppo di annunci);
- Clicchiamo su Impostazioni aggiuntive;
- Impostiamo Opzioni url campagna;
- All’interno del campo Suffisso URL finale andiamo ad inserire i parametri UTM che vogliamo utilizzare per monitorare la nostra campagna.
Ora che abbiamo codificato la nostra campagna Google Ads andiamo a creare un Audience specifica all’interno di Facebook Business Manager.
Creare un Audience specifica su Facebook
All’interno del nostro Business Manager andiamo in:
- Pubblico;
- Crea Pubblico Personalizzato;
- Includiamo le persone che hanno visitato pagine web specifiche con URL che contiene la nostra landing page comprensiva dei parametri UTM precedentemente impostati.
Una volta creato il nostro pubblico inizierà a ricevere visite. Per testare che tutto funzioni correttamente all’interno della sezione Analytics di Facebook possiamo segmentare le sessioni in base agli UTM per vedere il numero di visite della campagna monitorate dal Pixel.
Impostare una campagna di Remarketing
Ora che abbiamo la nostra Audience andiamo a creare una campagna specifica di Remarketing.
Con questo sistema riusciamo a creare delle campagne davvero specifiche potendo ad esempio:
- Personalizzare le inserzioni creando Audience diversificate per singoli gruppi di annunci Google Ads;
- Segmentare ulteriormente le campagne Facebook aggiungendo interessi più specifici;
- Creare audience diversificate incrociandole con altri pubblici di remarketing.
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Sono un Consulente in Digital Marketing con oltre 10 anni di esperienza. Mi occupo di progettare e sviluppare strategie digitali per Piccole e Medie Imprese per aiutare le aziende ad ottenere il massimo ritorno dagli investimenti nei canali online.
Buongiorno Stefano,
perché il pubblico creato sul business manager inizi a ricevere visite, la campagna su Google Ads deve essere attiva?
O si può usare l’url con utm anche di una campagna conclusa?
Ciao, l’audience FB per popolarsi ha bisogno di utenti che visitino le pagine con gli UTM quindi la campagna Google deve essere attiva.
Scusa, un’altra domanda: che obiettivi posso scegliere per una campagna remarketing? Lead? Visualizzazioni video? Traffico al sito? Qualunque tipo di obiettivo?
Qualunque tipo.
Ciao Stefano, questa guida è l’unica che parla di questo metodo e lo trovo molto interessante.
Già creo pubblici personalizzati su Meta utilizzando gli URL del sito web.
Ho una campagna su Google Ads, con 5 ad group (con keywords differenti) che reindirizzano alla stessa landing page.
Vorrei fare un pubblico di retargeting su Meta differente per ciascun Ad Group della campagna Google.
Ho inserito in ciascun ad group un UTM personalizzato univoco ma non sono sicuro che Meta tracci i link come differenti poichè la pagina effettiva è la stessa così come lo slug originale.
Puoi confermarmi al 100% che Meta riesca ad identificare i visitatori derivanti dai diversi ad group e mettermeli nel pubblico personalizzato corretto?
Non vorrei che tutti venissero messi nello stesso pubblico nonostante io crei un pubblico per ciascun link con utm
Ciao Giacomo, si ti confermo che utilizzando UTM separati per Ad Group su Facebook Ads se in in grado di creare liste di audience differenti.